lunedì 23 aprile 2018

Le famose spiagge dorate...


Proprio su quelle spiagge dove avvenne lo sbarco che uno dei più grandi poeti italiani del  Novecento, Salvatore Quasimodo, esponente di rilievo dell’ermetismo, che per la sua poetica liricità con cui riuscì ad esprimere le tragiche esperienze umane del tempo, nel 1959 vinse il premio Nobel per la Letteratura quando guardando la spiaggia di Gela traeva ispirazione per i suoi versi.




"Sulla sabbia di Gela colore della paglia mi stendevo fanciullo in riva al mare, antico di Grecia con molti sogni, nei pugni, stretti nel petto. Là Eschilo esule misurò versi e passi sconsolati, In quel golfo arso l’aquila lo vide e fu l’ultimo giorno "




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